sabato 19 aprile 2014

Accanto a te, come vuoi tu! (4)

Ci sono , sai, dei momenti di stanca... Tutto è impegnativo, non so se questa macchina sarà ad un certo punto a rodaggio e ci rilasseremo.... Qui si gira a 3000 ogni momento... 
Poi incontri le persone, con i loro sorrisi e le loro lacrime...
Ti passano accanto, ci scambi 2 parole in fila alla posta o sono amiche di tue amiche o sono pazienti...
E vorresti avere i servizi pronti per loro, perché tutte hanno il diritto e perché ti sta a cuore il ben-essere  
Incontri la donna in difficoltà perché deve fare la scelta della vita. E può farla solo lei, e suo marito.
Tremo e soffro con lei e intanto mi interrogo su cosa avremmo potuto fare se fossimo stati già attivi.
Penso che comunque è una donna con delle risorse personali e familiari importanti e questo vale tanto, nonostante sia un momento terribile comunque....
Cresco con lei personalmente e professionalmente. Poi decido, che da lei e da altre esperienze simili e diverse, dalle vite e i vissuti di altre donne, posso partire per elaborare ancora il progetto, i servizi.


Questo progetto di Accanto a te come vuoi tu prende forma solo con le persone, con i loro specifici bisogni...
Eppure tutto deve essere pronto in anticipo...
Il lavoro che stiamo svolgendo è quello della preparazione di un pranzo. Scegli il menù, fai la spesa, prepari le basi e le portate che puoi....
Alla fine assemblerai, cucinerai quello che serve in estemporanea e presenterai il servizio!

E così stiamo mettendo a punto gli strumenti per l' analisi dei bisogni, contattando persone per i diversi servizi.
Ostetrica, infermiera pediatrica, educatore, psicologi, insegnante di yoga, Leache League per l' allattamento al seno, naturopata, dermatologa....
Cos'altro può servire?
Operatore del massaggio infantile, gruppi di mamme, associazioni su alcune patologie infantili, genetiche e non...

Serve che tutto sia pronto e disponibile...

Apparecchiamo anche la tavola, prepariamo il servizio.





Inevitabile ritorna il pensiero alle mie pazienti e alle loro gravidanze: quello che possiamo fare me lo ricordano i loro occhi, le loro parole.
È benessere quando una donna vive la gravidanza, il parto, la genitorialità in modo consapevole!

E questo si può!

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