lunedì 7 luglio 2014

Accanto a te, come vuoi tu! (9)

Ritrovarmi madre, da professionista della salute e da donna che viaggiava sempre a tremila, mi ha proposto un ritmo nuovo: da quando il peso cominciava a farsi sentire sulle gambe e nei polmoni e mi sono scoperta capace di rallentare, di godermi i passi. Ritrovarmi madre. da donna iper-logica-razionale, è stato un tuffo nel modo delle emozioni, nel non verbale, nel prelogico, nell'istintivo .
Un rapporto nuovo con il mio corpo: deformato, sì, ma da una morbidezza accogliente!
un rapporto nuovo con il mio compagno: intimità, trasparenza totale.
Un rapporto unico e totale col mio piccolo: nessuna possibilità di tirarmi indietro.
Emotivamente a 360°!
Per il fare pratico ho imparato piano piano a recuperare spazi, mai più miei del tutto, ma pur sempre miei. In questo quante cose mi sono state utili e quante ... anche no! Ho imparato, vissuto, sofferto...
E sono cresciuta con l'idea che
ogni mamma è unica e merita il meglio per sé, soprattutto merita di essere ascoltata...
non dai salvatori, i persecutori o le vittime del caso, quelli che "tu devi, so io cosa ti serve", quelli che "hai voluto la bicicletta...,
non sai che ti aspetta...", quelli che a loro è sicuramente accaduto di peggio.
No, essere ascoltata e accolta silenziosamente, creando uno spazio per le domande che la mamma non sa nemmeno di avere o quelle che ha sempre coltivato.

E penso che a quelle domande possa cercare la sua risposta, quella che le somiglia, che diventa un conforto, un riparo, senza dettami, senza scelte univoche. E così ho condiviso la mia idea e chiesto aiuto a tutti gli specialisti che potevano avere a che fare con le mamme in attesa e le neomamme e che condividono con me l'idea del rispetto dell'altro, della sua volontà, della sua responsabilità e autonomia di scelta. 
Porto avanti così il principio della centralità della persona. Porto avanti così quel "esplorate territori nuovi pur di realizzare il progetto a cui tenete" e il "vivere in modo costruttivo e creativo richiede una scelta continua" di Pio Scilligo, il papà buono che mi ha guidato verso la mia professione.

http://www.eppela.com/ita/projects/869/accanto-a-te-come-vuoi-tu

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